Venerdì al consiglio comunale di Calvizzano sono state approvate le esternalizzazioni dei servizi comunali: gestioni indirette che si concluderanno, per legge, più velocemente. Questo iter è previsto da un emendamento emesso dal sindaco Salatiello e votato all’unanimità mentre è stata bocciata la proposta di far passare gli atti amministrativi precedenti all’esternalizzazione di ogni servizio per varie commissioni consiliari presentata da Sequino.
“Da uomo di destra – ha detto Sequino a calvizzanoweb– sono favorevole alle privatizzazioni, ma voto contro perché di voi non mi fido. Se intendete esternalizzare allo stesso modo di come avete fatto con il Servizio idrico, la città avrà tutto da perdere e niente da guadagnare. Dal 2000 ad oggi si potevano risparmiare ben 5milioni di euro, invece abbiamo fatto arricchire altri”.
“Lei la deve smettere – ha replicato a Sequino l’assessore al Bilancio e alle Politiche della Legalità Giuseppe Santopaolo – di gettare continue ombre di sospetto su quest’amministrazione, perché noi siamo trasparenti al massimo”.
Che cosa verrà privatizzato? Oltre a quelle già in atto (Rifiuti urbani, Servizio idrico, Trasporto disabili, Tesoreria comunale), verranno esternalizzate le gestione per gli impianti sportivi, l’illuminazione pubblica, la manutenzione delle strade, i tributi comunali, Manutenzione e pulizia immobili comunali, Pubblicità e pubbliche affissioni, Manutenzione verde pubblico, Farmacia comunale e la Vigilanza e sicurezza del Patrimonio comunale