“Così come vogliamo attrarre visitatori dai paesi limitrofi, da tutta la Regione Campania perché abbiamo un eccezionale patrimonio storico artistico culturale, dalle Tele del Vaccaro al Campanile, dalla Parrocchia di San Giacomo Apostolo al Monumento dedicato ai caduti. Gli ombrelli e i mercatini di Natale in Villa Calvisia, saranno per Calvizzano gli elementi caratterizzanti del nostro paese”
Calvizzano, in via Diaz tornano gli ombrelli colorati
Calvizzano. Torna la primavera e a Calvizzano tornano gli ombrelli colorati. Il primo cittadino Giacomo Pirozzi scrive cosi sui social:”Anche quest’anno la tradizione si rinnova. Guardate come sono belli gli ombrelli colorati. Sono diversi rispetto all’anno scorso. Non sono i soliti colori tradizionali, sono i colori della pace e non a caso li installiamo in un periodo storico in cui avremo bisogno di un po’ di pace. Ma soprattutto lo facciamo per dimostrare solidarietà al popolo Ucraino che reclama pace. E Via Diaz torna a trasformarsi, con i colori della primavera, con i colori dei fiori, delle piante, con le pareti dell’edificio scolastico che parlano e infondono speranza. Perché sono state decorate dai nostri giovani studenti, rappresentano le loro sagome e con quei pennelli stanno realizzando qualcosa di bellissimo. Così come lo stanno facendo gli artisti sulla facciata laterale alla scuola. Li sorgerà una libreria. Sinonimo di cultura e di sapere. La stessa cultura che trasmettono le panchine letterarie dedicate ai grandi artisti partenopei Totò, Eduardo, Massimo Troisi e Pino Daniele. Questo è quello che vogliamo trasmettere attraverso queste iniziative, vogliamo portare fuori il paese dall’anonimato in cui ha vissuto per troppo tempo, passeggiare in Via Diaz sarà come fare un vero e proprio percorso culturale. Tra l’arte delle pareti, tra i colori delle fioriere e degli ombrelli fino ad arrivare in Piazza Umberto I. Vi assicuro che continueremo a migliorare il decoro urbano nel paese e proseguiremo nei prossimi mesi riqualificando la piazza centrale di Calvizzano e il centro storico.
Così come miglioreremo le periferie. Lo so che spesso pensate siano false promesse, perché ve lo sentite dire da troppo tempo, ma ora noi lo faremo davvero, ci sono i progetti, ci sono le richieste di finanziamento, attendiamo solo che gli uffici si attivino. Vogliamo rilanciare il nostro paese dal punto di vista economico e sociale. Perché se le amministrazioni non mettono le basi per attrarre gli investitori non ci sarà mai un reale sviluppo. Con queste iniziative significative vogliamo incentivare gli imprenditori ad aprire nuove attività sul territorio, per creare ricchezza, per creare lavoro, per incrementare i luoghi di aggregazione. Ci proviamo. Così come vogliamo attrarre visitatori dai paesi limitrofi, da tutta la Regione Campania perché abbiamo un eccezionale patrimonio storico artistico culturale, dalle Tele del Vaccaro al Campanile, dalla Parrocchia di San Giacomo Apostolo al Monumento dedicato ai caduti. Gli ombrelli e i mercatini di Natale in Villa Calvisia, saranno per Calvizzano gli elementi caratterizzanti del nostro paese, sono degli eventi che riproporremo di anno in anno, così da creare quell’aspetto identitario per farci conoscere. E’ un percorso che richiederà del tempo, che sicuramente genererà delle critiche, quelle oramai non mancano, ma sono certo che con tutto questo colore dopo mesi di grigiore e di tanta sofferenza strapperemo tantissimi sorrisi ai nostri figli e a tutti voi. Insieme faremo tanto, un passo alla volta.”
COMUNICATO STAMPA