Chiesa, musica e magia, e come denominatore comune un nome: Vincenzo Ricciardi. Vincenzo infatti, quasi 21enne, è educatore del gruppo Giovani, maestro del coro nella Parrocchia e mago a tempo pieno, anzi, mago “per stile di vita” come dice lui. La sua passione per la magia nasce quando aveva soltanto 11 anni e la tipica voglia di capire cosa ci fosse dietro quei trucchetti che incantano tutti. Tale curiosità, incoraggiata dal padre, ha fatto sì che “Vincenzo” diventasse poi “Vincenzo il mago”, com’è noto oggi.
Calvizzano, le magie di Vincenzo Ricciardi incantano grandi e piccini
Intanto che conosceva il mondo della magia, diverse occasioni lo hanno avvicinato alla musica. Infatti, da autodidatta, nel corso degli anni, ha imparato a suonare prima il pianoforte, poi la chitarra, e da poco la batteria e il cajòn. Tali doti e passioni, Vincenzo, le pone al servizio della Chiesa ed è fortemente convinto che tutto rientri nel progetto di Dio che, servendosi di fuggevoli occasioni, gli ha donato i mezzi con cui richiamare la folla al Signore.
“Ho sempre sognato di trasmettere delle emozioni attraverso la magia – dice Vincenzo – perché la reputo un’arte capace di far divertire lo spettatore e l’esecutore stesso. Il mio scopo è quello di attirare le persone per poi portarle a Gesù o semplicemente abbattere le barriere tra me e gli altri – continua il giovane artista – il quale, pur essendo cresciuto con un’impostazione religiosa, ha fatto vera esperienza di Cristo grazie a Don Ciro.
Molti non credono che la magia possa avere a che fare con la Chiesa, eppure Vincenzo, con il suo carisma, opera ogni giorno per e con la Parrocchia e i frutti di questa collaborazione ci sono e si possono ammirare, ad esempio, al Villaggio di Dio (oratorio estivo di Calvizzano giunto ormai alla terza edizione) dove Vincenzo è coordinatore insieme a Tonia De Fenza.
Per deformazione professionale, da buon mago, non intende svelarci i suoi progetti futuri, ma ci rende partecipi dei suoi sogni che riguardano, chiaramente, fede, magia e musica. Desidera, infatti, annunciare con la sua voce e con il suo coro la grandezza di Gesù, per farlo conoscere ovunque, e sin da bambino sogna, invece, di diventare un mago affermato e conosciuto per poter donare poi i suoi guadagni in beneficenza. Insomma, ha le idee chiare Vincenzo, perciò di lui, in futuro, ne sentiremo sicuramente sempre più parlare. Forse qualcuno starebbe già pensando alle sue magie per migliorare Calvizzano, in tutti i sensi.
Di Emilia Morra