Calvizzano. Prima è toccato alle numerose affissioni abusive che hanno portato a sanzioni per migliaia di euro da parte degli uomini della polizia locale per imbrattamento, nonché alla segnalazione all’Ufficio tributi per gli accertamenti in materia di elusione fiscale. Ora, da diversi giorni, si sta mettendo in campo ogni azione utile diretta a stanare i cd. “furbetti” che occupano “abusivamente” il suolo pubblico con oggetti vari, soprattutto per esporre sui marciapiedi la merce in vendita.
L’attività rientra nell’ambito delle chiare direttive impartite dalla triade Commissariale, dott. Luca Rotondi – Gerardo Quaranta – Francesco Prencipe, che ha impartito direttive al Sovraordinato, dott. Biagio Chiariello, e coordinamento operativo dei responsabili dei caschi bianchi, Comandante Marchesano e Vice Ferrillo, con individuazione di vari negozi che occupavano la sede stradale con oggetti vari. Molti i marciapiedi liberati con possibilità ora per i pedoni di poter circolare liberamente. L’esito delle verifiche è stato trasmesso all’Ufficio Tributi dove i Sovraordinati, dott. Antimo Orefice e Angela Moccia, coordineranno l’iter per verificare il danno prodotto dal mancato versamento delle tasse dovute per le occupazioni e recuperare quanto dovuto dagli evasori.
E’ stata avviata una vera e propria attività di censimento delle attività commerciali affidando il coordinamento al dott. Biagio Chiariello con un gruppo di lavoro dei vari Settori dell’Ente. Polizia Locale, Suap e Tributi. “Tolleranza zero” quindi è quella posta in essere dai Commissari anche al fine di tutelare i cittadini onesti che pagano le tasse rispetto a chi non lo fa e anche per disciplinare il rispetto dei regolamenti comunali. L’invito che viene, formulato soprattutto ai commercianti, è quello di liberare gli spazi occupati abusivamente per dare maggiore vivibilità alla cittadinanza. Continueranno in tal senso le verifiche sul territorio.