Centro di immigrati trasformato in una casa a luci rosse. Uno scandalo che sta scuotendo un’intera cittadina e sta mettendo in crisi decine di matrimoni. E’ successo a Camaiore, in provincia di Lucca.
A scoprire tutto gli agenti della Municipale in un centro che ospita migranti gestito dalla Misericordia. I vigili, inviati dal sindaco renziano Alessandro Del Dotto, si appostano per controllare se è vero, come si dice in paese, che gli immigrati (tutti uomini) ospitati nella struttura siano soliti ospitare anche delle ragazze di colore. Certo non per giocare a carte.
Il fatto è che i vigili oltre a riscontrare la presenza, sotto i letti, delle ragazze nigeriane, hanno trovato anche dell’altro. Ovvero, scrive La Nazione, che “il viavai di auto nella notte, che aveva tanto allarmato i vicini di quella casa, era fatto di donne bianche, camaioresi, e qualcuna pare fosse anche sposata”. Le divise che hanno «scoperto» questa spontanea e collaborativa tratta delle bianche si sono trovate in imbarazzo. A quanto pare molte le donne del paese “attratte” dal fascino esotico dei migranti presenti nel centro di accoglienza.
Insomma: casalinghe a luci rosse nella casa dei migranti. Il presidente della Misericordia di Lido di Camaiore aveva già sgridato i migranti per la presenza di amiche all’interno della struttura riservata a soli maschi. Ma non è bastato. Perché, scrive sempre la Nazione, “durante gli appostamenti serali è stato notato che le auto che si fermavano per un paio d’ore erano di donne bianche, giovani e meno giovani, e anche riconoscibili. Però nessun reato veniva commesso, e quindi non ci sono state segnalazioni”. Lo scandalo, intanto, sta facendo il giro della città.