Timidamente si ritorna in strada, a sedersi ai tavoli dei bar, a mangiare una pizza in pizzeria. Due giorni di zona gialla fanno respirare sia le persone che i ristoratori. Da domani, però, si ritorna in zona arancione e ancora non si sa cosa accadrà nei prossimi giorni.
Alcuni ristoratori hanno scelto di non riaprire con a possibilità di sedersi al tavolo e continuare con la modalità del solo asporto e delivery, altri, invece, hanno optato per la riapertura totale anche se solo per pochi giorni. In un clima di incertezza diventa complicato riorganizzarsi.

Tra aperture e chiusure, zone che cambiano colore, anche il commercio ne risente. Dopo un Natale particolare, al via i saldi tra mille polemiche. Tra Black Friday e il Natale, gli esercenti avevano già avviato una campagna di sconti per incentivare le spese, ma la situazione resta sempre difficile, la crisi si fa sentire, ma i commercianti sono fiduciosi.
