Arrivano le richieste di condanna per il racket imposto a commercianti e imprenditori di Qualiano. Alla sbarra ci sono esponenti del clan De Rosa. Il processo di primo grado contro i vertici del clan De Rosa si sta celebrando al tribunale di Napoli. Pugno duro da parte della Dda.
La pena più alta è stata chiesta dai pm per il boss Paride De Rosa: 15 anni di carcere; tre anni, invece, per il collaboratore di giustizia Bruno D’Alterio, reo confesso. Il clan secondo gli inquirenti poteva arrivare fino a 10mila euro per una estorsione. Secondo il “rituale” della camorra le richieste di pizzo arrivavano in occasione della festività: Pasqua, Natale e Ferragosto.
Tra i più bersagliati dalla mala qualianese come riporta il mattino c’era un imprenditore specializzato nella vendita di servizi sanitari.