Camorra, le parole del pentito: “Avevo una storia con la donna sbagliata, perciò Nappello voleva uccidermi”

Ciro Ferrara di Chiaiano è uno dei boss neo-pentiti che sta facendo tremare ulteriormente tutto il sistema facente capo al clan Lo Russo. Le ultime indiscrezioni chiariscono i motivi della scelta del ras dei Capitoni.

A quanto pare infatti Ferrara aveva paura di essere ucciso dall’organizzazione e in particolare da Valerio Nappello. Emblematiche le sue parole al magistrato: “I contrasti con Valerio Nappello risalgono al 2014 e sono legati principalmente alla relazione sentimentale che avevo e che ho tuttora con la moglie di un suo cugino”.

Gli attriti con i Nappello si sono poi aggravati anche in virtù dei numerosi arresti che hanno colpito i Lo Russo. “I Nappello si erano imposti sul territorio e facevano abusi anche nel territorio di Chiaiano e Marianella sul quale invece operavo io con il mio gruppo degli Ferrara-Stabile” – conclude Ferrara.

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