Camorra nel Napoletano, colpo al clan Pesacane: sotto chiave abitazione del cassiere

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Boscotrecase. Poche decine di metri quadrati di appartamento acquistato con i proventi illeciti del clan, intestato fittiziamente ai figli e registrato al catasto come scuderia. Per questo motivo la Guardia di Finanza di Torre del Greco ha sequestro l’abitazione di Giuseppe Ranieri, classe ’67, esponente di spicco del clan Pesacane, operante nel Vesuviano.

Boscotrecase, sequestrato appartamento

Le Fiamme Gialle hanno sequestrato l’immobile su disposizione del locale Tribunale – Sezione Misure di Prevenzione. I finanzieri hanno riscontrato che l’uomo, gravato da numerosi precedenti penali per traffico di sostanze stupefacenti, di recente peraltro protagonista di una rocambolesca cattura, presentava un profilo reddituale dichiarato al Fisco sproporzionato rispetto al tenore di vita. Ranieri aveva ricoperto all’interno della consorteria criminale gli importanti ruoli: come quello di custode delle armi da fuoco e di cassiere del denaro.

L’immobile risultava fittiziamente intestato ai figli ed accatastato come “scuderia”, anziché come reale ed effettivo appartamento. L’operazione odierna si inquadra nel più ampio dispositivo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza volto all’aggressione alle ricchezze illecite degli esponenti collegati alla criminalità organizzata, settore nel quale sono particolarmente attive le Fiamme Gialle del Gruppo di Torre Annunziata.

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