Nola. Estorsioni e tentato omicidio, sono alcuni dei reati ai quali risponderanno i tre soggetti tratti in arresto. Gli arrestati sono stati condannati a primo grado e dovranno scontare una pena che va dai 12 ai 16 anni.
I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna hanno dato esecuzione a un’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere emessa dal Tribunale di Nola a carico di alcuni pregiudicati già noti alle forze dell’ordine. Sul loro capo penderebbe l’accusa di associazione di tipo mafioso e di estorsioni nonché di un tentato omicidio e di detenzione e porto illegale di armi da fuoco, reati aggravati dal metodo e finalità mafiose.
Tra il 2002 e il 2004 partecipavano al clan camorristico dei “Napolitano” e successivamente, dal 2004 al 2011, a quello dei “Di Domenico”, due consorterie operanti nel Nolano considerate articolazioni del clan “Moccia”. Durante i suddetti periodi hanno imposto estorsioni a ditte edili del nolano. Uno degli indagati dovrà rispondere anche del tentato omicidio nel 2005 del reggente la fazione criminale contrapposta.