Tony Colombo lascia il carcere. La decisione arriva dal gip del Tribunale di Napoli che, nonostante il parere contrario dei pm della Dda, ha deciso di concedere al neomelodico palermitano gli arresti in casa con il braccialetto elettronico. Oggi pomeriggio, infatti, Colombo ha lasciato il penitenziario di Ariano Irpino per raggiungere un’abitazione di Gaeta.
Camorra, scarcerato Tony Colombo: concessi domiciliari a Gaeta
Sulla testa dell’artista pendono la pesante accusa di aver favorito gli affari del clan Di Lauro di Secondigliano e una richiesta di condanna da parte della procura a oltre nove anni di carcere. Lo scorso 20 gennaio erano stati concessi i domiciliari a Tina Rispoli a Minturno, un’altra località del litorale del Sud Pontino. Secondo la Procura di Napoli, sia Rispoli sia Colombo, avrebbero agevolato gli affari del presunto ras Vincenzo Di Lauro, figlio del capoclan Paolo Di Lauro. La vedova del boss di camorra Gaetano Marino e il cantante naturalizzato napoletano avrebbero finanziato l’apertura di uno stabilimento per la produzione di sigarette di contrabbando, investendo un’ingente somma di denaro. Attività che avrebbe fatto capo proprio a Di Lauro junior e al fratello di Tina, Raffaele Rispoli.
