Torna in libertà Gennaro Trambarulo, detto ‘o pazzo, arrestato due settimane fa all’esito di un rocambolesco inseguimento in autostrada. Il Riesame ha scarcerato l’uomo, indicato da inquirenti e pentiti come uno dei fedelissimi del clan Licciardi, un killer al soldo di quella camorra e anello di congiunzione tra i Mallardo di Giugliano e i clan di Secondigliano.
Trambarulo era stato arrestato con l’accusa di essere il responsabile di un omicidio avvenuto nel 1996. La vittima si chiamava Gennaro De Roberto: ritenuto legato al clan Bellofiore-Sebastiano, fu assassinato in un agguato davanti al carcere di Secondigliano dove era in regime di semilibertà.
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Il caso era arrivato a una svolta in tempi recenti grazie alle dichiarazioni di collaboratori di giustizia. Da oggi il presunto killer è libero. I giudici del Tribunale del Riesame di Napoli hanno accolto l’istanza della difesa (avvocati Raffaele Chiummariello e Francesco Foreste) e hanno firmato la scarcerazione.
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