È entrato in un ristorante per aggredire un immigrato a calci e pugni e, quando poi sono arrivati i Carabinieri, allertati dai presenti, si è scagliato anche contro di loro. Per questo è stato fermato Fausto Turco, 34 anni, originario di Napoli, ma da anni residente ad Ascea, località balneare del salernitano, dove si è consumata l’aggressione.
L’uomo è stato portato nel carcere di Fuorni, e sarà processato per direttissima. Alla base del diverbio che ha generato poi l’aggressione ci sarebbero stati futili motivi. Quando sono arrivati i militari Turco si è opposto all’identificazione e si è scagliato con violenza contro i Carabinieri colpendo a calci e pugni un appuntato, per poi aggredire fisicamente un altro militare e verbalmente e con sputi al volto un terzo.
I militari hanno dovuto far ricorso alla cure dei sanitari dell’ospedale San Luca di Vallo della Lucania. Nell’aggressione hanno riportato lesioni con prognosi di tre giorni.