Campania, allarme coronavirus: contagiati ragazzi e bambini. I nuovi focolai attivi

Non accenna a diminuire il numero dei nuovi contagi in Campania. Sono 22 infatti ieri i casi di Covid-19, la maggior parte concentrati tra Napoli e Caserta.

Coronavirus, due ragazzi positivi al rientro dalle vacanze

Tra i nuovi positivi ci sono due ragazzi di Ottaviano, rientrati da poco dopo una vacanza fuori regione. A darne notizia alla cittadinanza è il sindaco Luca Capasso. “Abbiamo altri due casi di positività al Covid-19 a Ottaviano – spiega il primo cittadino. Si tratta di due ragazzi tornati dalle vacanza trascorse fuori regione, quindi non legati ai casi precedenti. Anche per loro si sta lavorando per ricostruire le frequentazioni recenti e far scattare le opportune quarantene. Intanto loro e i familiari sono in isolamento. Allo stato attuale abbiamo a Ottaviano otto casi di positività al Covid, cinque dei quali riscontrati già da diversi giorni e quindi in attesa di tampone negativo”.

La situazione a Caserta e in Irpinia

Preoccupano anche i cluster attivi in provincia di Caserta: l’Asl ieri ha individuato ben otto nuovi positivi. In particolare 2 a Villa Literno tra i parenti degli americani, altri tre sono di San Felice a Cancello e sono contatti stretti di una donna positiva tra cui una sua amica di Napoli che vive a Cesa. Altri 2 sono stati registrati in un alloggio per extracomunitari. L’ultimo caso riguarda una dipendente della Asl Napoli 1 residente a Caserta che lavora presso un campo Rom scovata con un’analisi di screening.

In Irpinia si registrano due nuovi contagi. Si tratta di un giovane di Santa Paolina e un bimbo di appena tre anni di Atripalda, appartenente allo stesso nucleo familiare della trentenne rientrata ad Atripalda dalla sua terra d’origine e risultata positiva al tampone. Le loro condizioni di salute sono buone e sono in isolamento domiciliare. Il ragazzo, anche lui rientrato dall’estero dove si trovava per motivi di lavoro, è risultato positivo al test, anche se asintomatico. L’Asl ha avviato l’indagine epidemiologica sui contatti diretti per scoprire eventuali contagi.

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