Sarebbe stata lanciata dalla finestra al secondo piano subito dopo il parto la piccola ritrovata morta in un’aiuola a Roccapiemonte, in provincia di Salerno. E’ la ricostruzione choc degli investigatori dopo un sopralluogo a casa dei genitori, entrambi in manette.
Bimba lanciata dal secondo piano: così è morta la neonata di Roccapiemonte
Resta esattamente da capire come si sia consumato l’omicidio. La donna avrebbe partorito in casa e poi avrebbe lanciato il corpicino della piccola, col cordone ombelicale ancora attaccato, dalla finestra dell’appartamento. Fatale per la neonata sarebbe stata una ferita alla testa subita dopo l’impatto.
E’ quanto hanno ipotizzato i carabinieri. I militari della compagnia di Mercato San Severino hanno identificato in poche ore la coppia che viveva al secondo piano. Dopo un primo sopralluogo effettuato in casa, i militari hanno rivelato la presenza di sangue. La donna, 42 anni, era visibilmente scossa. Nessuno dei due ha detto una parola e mentre lui, 47 anni, è stato portato in carcere, lei è piantonata in ospedale.
Ancora sconosciuto il movente del gesto. Molti dei vicini non sapevano che la donna aspettasse un bambino, però tutti erano concordi nel ritenere che avesse problemi di salute mentale. La coppia aveva anche un altro figlio di 17 anni che è stato affidato ai nonni. Nelle prossime ore il medico legale Giuseppe Consalvo effettuerà l’autopsia che potrebbe fornire elementi utili ai fini investigativi.