La Campania sarà in zona gialla dall’11 al 15 gennaio 2021. A passare in zona ‘arancione’ sono Calabria, Emilia-Romagna, Lombardia, Sicilia e Veneto.
Campania, da domani in zona gialla
Decisivo per la nostra regione il dato Rt a 0.83, il più basso d’Italia. Rimane però scettico De Luca sulla decisione del Governo di collocare la maggior parte delle regioni nella fascia gialla, e altre in zona arancione.
Secondo il governatore campano sarebbe meglio una zona arancione per tutte le regioni, in attesa delle possibili conseguenze dell’allentamento delle restrizioni Covid durante le festività di Natale.
Zona gialla: cosa si può fare?
A partire da domani e fino a venerdì, 15 gennaio, riapriranno le attività di ristorazione. Bar e ristoranti potranno, infatti, accogliere i clienti ai tavoli fino alle 18.
Nessuna restrizione per l’asporto e la consegna a domicilio, consentite fino alle 22. Ricordiamo che il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi. Aperti i negozi al dettaglio, i centri estetici, i mercati anche extra-alimentari e i centri sportivi.
Spostamenti
Fino al 15 gennaio sono vietati gli spostamenti tra regioni, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute. Vietato circolare dalle ore 22:00 alle 5:00 del mattino, eccetto se è necessario spostarsi per le solite comprovate ragioni.
Consentiti gli spostamenti, nell’ambito della stessa regione, per far visita a parenti e amici tra le ore 5:00 e le 22:00. A tal proposito, è possibile accogliere due persone non conviventi con minori di 14 anni.
Cosa resta chiuso?
Nella zona gialla resteranno chiusi i centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie ed edicole al loro interno. Chiusura di musei e mostre. Sospese le attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie. Restano chiuse piscine, palestre, teatri, cinema.