Allarme influenza suina a Nocera Inferiore, in provincia di Salerno. Tre infermieri sono stati contagiati all’ospedale Umberto I. Gli episodi – come riporta il quotidiano “la Città” si sono verificati dopo i due casi di AH1N1 diagnosticati e curati la scorsa settimana nel reparto di Malattie infettive e tropical.
Allarme influenza suina a Nocera Inferiore
I medici sono cauti prima di spiegare la correlazione tra i due eventi. Gli infermieri temevano di avere un’influenza diversa del solito, ma solo dopo essersi sottoposti al tampone orofaringeo hanno scoperto la presenza del virus. Una condizione che ha spinto i responsabili del reparto nocerino a disporre il test anche su altro personale entrato in contatto con la donna ricoverata e con i colleghi ammalati. I risultati sono attesi nelle prossime ore.
I sintomi dell’influenza suina
I sintomi dell’influenza suina sono generalmente gli stessi di una comune influenza e comprendono febbre, mal di testa, perdita dell’appetito, sonnolenza, tosse, mal di gola, dolori muscolari e articolari (in particolar modo alla schiena), brividi, lacrimazione e altro ancora. I pazienti colpiti da suina sembrerebbero più tendenti a sperimentare anche vomito e diarrea, sintomi che tuttavia possono manifestarsi anche con la comune influenza. Normalmente la febbre scompare in pochi giorni (tra i due e i quattro), mentre i sintomi respiratori nei pazienti colpiti da suina perdura leggermente più a lungo. La convalescenza è la stessa di una comune influenza, con spossatezza e tosse fino anche a 20 giorni dall’esordio della patologia.
La pandemia del 2009
L’influenza suina ha avuto il suo picco nel 2009. La pandemia del 2009 (chiamata anche influenzaA/H1N1 o febbre suina), causata da una variante fino ad allora sconosciuta del virus H1N1, è stata una pandemia che ha causato centinaia di morti e decine di migliaia di contagi nel mondo, concentrati per la maggior parte nel continente americano.