L’Ingegnere Flaminio, responsabile dell’innovazione per l’ASL Napoli 2 Nord, ha raccontato nel corso di un’intervista le numerose iniziative che l’azienda sanitaria ha messo in atto per rendere la sanità sempre più accessibile e vicina ai cittadini. Oltre agli importanti sviluppi tecnologici e alla rinnovata attenzione verso i percorsi di cura, l’ASL ha avviato anche progetti di comunicazione, come il programma “Tg più salute”, che si propone di sensibilizzare e informare i cittadini sui servizi e le eccellenze sanitarie del territorio.
Ecco un estratto dell’intervista:
Parliamo delle innovazioni in atto nell’ASL Napoli 2 Nord. Il nuovo logo, fortemente voluto dalla direzione strategia del Dott. Mario Iervolino, e del nostro responsabile comunicazione dott. Tommaso Manzi che racchiude un messaggio di innovazione e semplificazione, è solo la punta dell’iceberg. Può spiegare cosa rappresenta questa scelta?
Il nuovo logo per noi è un simbolo di rinnovamento, che trasmette il nostro impegno nell’innovare per semplificare i percorsi dei cittadini. I colori rosso e blu rappresentano la vita, simbolo di vitalità e del nostro territorio, che abbraccia ben 32 comuni, comprese le isole di Ischia e Procida. Con questa immagine vogliamo inviare un messaggio forte e chiaro: l’ASL è una struttura vicina, capace di semplificare e rendere accessibile la sanità pubblica.
In un periodo in cui la sanità pubblica è sotto attacco, come si difende questo sistema universale?
La sanità pubblica, che è sempre stata un pilastro del nostro sistema, deve essere difesa e mantenuta. La mia speranza è che, grazie all’innovazione, riusciremo a rendere il sistema sanitario sostenibile. L’investimento nelle risorse umane, nelle tecnologie e nella digitalizzazione è fondamentale. Dobbiamo mantenere i principi di equità e universalità delle cure, che rendono il nostro sistema uno dei più invidiati al mondo. Oltre alla comunicazione, anche il sito aziendale ha subito un restyling importante.
Quali sono le novità?
Il sito è stato rinnovato per renderlo più accessibile e funzionale. Stiamo implementando anche un motore di intelligenza artificiale che aiuterà i cittadini in alcune operazioni pratiche, come la gestione delle ricette e la scelta del medico di base. Il nostro obiettivo è semplificare la comunicazione e mettere a disposizione degli utenti strumenti moderni che li guidano nei percorsi sanitari.
Oltre alla parte digitale, quali altre innovazioni tecnologiche sono state introdotte?
Abbiamo introdotto tecnologie avanzate come il sistema robotico Da Vinci a Pozzuoli, e l’ospedale di Giuliano è stato dotato di un laboratorio di emodinamica. Inoltre, abbiamo creato una scuola di chirurgia robotica che formerà i nostri chirurghi in tutte le specializzazioni, da quella urologica alla ginecologia. Investiamo in risorse umane per garantire una sanità di qualità, che sia sempre più vicina ai cittadini e in grado di ridurre le liste d’attesa.
Come vede le prospettive per il 2025?
Per il 2025 l’obiettivo è continuare a innovare e migliorare, mantenendo sempre un forte impegno nella formazione del personale e nella digitalizzazione. Il progetto Tg più salute ha avuto un impatto positivo, avvicinando i cittadini ai servizi dell’ASL. Insieme alla direzione strategica e a tutti i collaboratori, stiamo lavorando per costruire una sanità pubblica che sia sostenibile e sempre più vicina alle persone.