La Campania rischia seriamente di scivolare in zona gialla. Lo dicono i numeri dei contagi che negli ultimi giorni sono in risalita. Oltre alla regione di De Luca, anche Marche Abruzzo e Sicilia sono a rischio.
Campania rischia la zona gialla
La causa di ciò è la variante Delta che prosegue la sua corsa e si diffonde con molta più rapidità rispetto al ceppo madre. Inoltre, il quadro dei contagi potrebbe ulteriormente peggiorare a seguito degli assembramenti che ci sono stati in questi giorni per le partite degli Europei e per i festeggiamenti in strada seguiti alle vittorie della Nazionale italiana, specie dopo la finale contro l’Inghilterra.
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, chiarisce comunque che una risalita dei contagi era prevista ed è in corso, ma con numeri più bassi del passato. “Come abbiamo sempre fatto ci affideremo alla nostra squadra di tecnici che continueranno a fare questo lavoro di verifica, vediamo passo dopo passo come le cose vanno avanti”, spiega Speranza, sottolineando ancora che “la vera arma per chiudere questa stagione è la campagna di vaccinazione, su cui bisogna insistere”.
E il sottosegretario Pierpaolo Sileri non vede il rischio di una revisione dei parametri, dato che “l’attuale sistema ci ha permesso di arrivare alla riaperture in sicurezza”.
Anche Andrea Crisanti spinge alla vaccinazione di massa. “La variante Delta, purtroppo, è a un passo dal diventare resistente ai vaccini e quindi meno si trasmette e meglio è. Per questo, penso che bisognerebbe combinare la campagna vaccinale, vaccinando più persone possibili, e allo stesso tempo rafforzare la nostra capacità di tracciamento, perché diminuire la trasmissione potenzia l’effetto dei vaccini”.