Campania, tecnica del “colore” sul gasolio: sotto chiave tre depositi e un distributore

Sotto chiave tre depositi di carburanti e un distributore oltre a un’area parcheggio. E’ il risultato della maxi-operazione eseguita dal Guardia di Finanza di Napoli che ha dato esecuzione a un sequestro preventivo a danno di 14 persone. Sono indiziati, in concorso, del reato di sottrazione all’accertamento o al pagamento dell’accisa sui prodotti energetici.

Napoli, sistema di truffa sulle accise: 14 indagati

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, gli indagati avrebbero messo in piedi, tra le province di Napoli, Caserta, Salerno e Barletta, un articolato sistema di frode fiscale volto a estrarre dal deposito fiscale, attraverso documenti formalmente corretti, gasolio con imposte agevolate per uso motopesca o agricolo, parte del quale sarebbe stato invece destinato di fatto all’autotrazione.

Sotto chiave depositi e distributori

Le Fiamme Gialle hanno posto sequestro tre depositi di carburanti e di un distributore, aventi una capienza complessiva di circa 1000 mc, nonché di un’area di parcheggio, di cinque mezzi di trasporto e di una somma di circa 100.000 euro in denaro. Le indagini hanno riguardato cinque società, tra cui una titolare di un deposito fiscale autorizzato a detenere prodotto energetico in sospensione d’imposta, in attesa di essere immesso in consumo per varie destinazioni. Anziché però essere usato per motopesca e per mezzi agricoli, veniva destinato all’autotrasporto (camion e tir). Gli indagati si sarebbero così garantiti profitti commisurati alla maggiore imposta cui il gasolio sarebbe stato assoggettato se destinato direttamente all’uso finale per autotrazione.

La tecnica del “colore” per sviare i controlli

Le indagini hanno permesso inoltre di accertare l’utilizzo di congegni meccanici installati sui mezzi di trasporto che avrebbero consentito all’autista, in caso di controlli imprevisti da parte delle autorità, di immettere nelle cisterne, premendo un pulsante, un certo quantitativo di colorante per far apparire il carico come prodotto energetico a uso motopesca o agricolo. Il carburante destinato a tali usi è infatti contraddistinto da una colorazione diversa da quella per autotrazione.

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