Ha assistito dalla sua abitazione all’incidente sul raccordo Avellino-Salerno in cui ha perso la vita Mario Landi ed è morta anche lei colta da un malore. Non ha retto al trauma di vedere un giovane morire sotto i suoi occhi. Una tragedia nella tragedia quella che si è consumata ieri notte, a pochi chilometri dopo l’uscita di Baronissi sud, in provincia di Salerno. La seconda vittima “collaterale” dell’incidente è una donna di 61 anni che abitava nella zona, in un appartamento che affaccia sull’autostrada.
Così come riporta il Mattino, un auto con a bordo sei giovani è finita fuori strada ed è rimasta incastrata sotto il guardrail. A seguito dell’impatto, il 17enne Mario Landi, di Fisciano, è sbalzato fuori dall’abitacolo ed è morto mentre un compagno è finito sulla strada sottostante ma si è salvato.
I cinque feriti sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno: un 16enne e una 24enne sono ricoverati nel reparto di rianimazione dove lottano per la vita; un 19enne si trova in Chirurgia d’urgenza insieme a una 17enne mentre un altro 19enne è ricoverato in chirurgia maxillo-facciale.
Purtroppo, a rendere ancor più pesante il bilancio dell’incidente è stata la morte di una 61enne residente a Cologna di Pellezzan, in un’abitazione che insiste sul raccordo Salerno-Avellino. La donna, alla vista della tragedia, ha accusato un malore che non le ha lasciato scampo. Inutili si sono dimostrati i soccorsi, tempestivamente chiamati dai familiari della zona.
