Una nuova scossa di terremoto registrata alle 21 e 31 a Pozzuoli, Napoli e in gran parte della provincia partenopea, seguita da un’altra alle 21 e 46. Tremano mobili e cadono suppellettili anche ai Colli Aminei e al Vomero.
Campi Flegrei, continua la paura: scuole chiuse tra Napoli e provincia
Tam-tam sui social per un nuovo evento sismico avvertito a Napoli, Pozzuoli, Bacoli, Marano, Giugliano, Mugnano, Villaricca e altri comuni dell’hinterland. Fonti Ingv stimano la magnitudo dell’evento di 3.9 ed una profondità di 2.5. Epicentro sempre a Pozzuoli, in zona Solfatara.
Altra scossa alle 21 e 55
Altro evento, a seguire, alle 21 e 55, di magnitudo 3.1. Epicentro a qualche centinaio di metri di distanza, vicino al lungomare Pertini. Alcuni residenti hanno deciso di trascorrere la notte fuori e c’è chi ha raggiunto parenti fuori città. Alle 23, un altro movimento tellurico di magnitudo 3.6.
La scossa più forte
Alle 20 e 10 un terremoto di magnitudo 4.4 ha provocato ondate di panico e ha provocato danni a strutture ed edifici. Si tratta del sisma più potente dell’ultima crisi bradisismica ed ha avuto il suo epicentro vicino alla Solfatara. Molte persone si sono riversate in strada, a Pozzuoli come a Quarto.
Scuole chiuse oggi 21 maggio
I sindaci hanno disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per la giornata di oggi, 21 maggio, così da verificare l’agibilità degli edifici. I Comuni interessati sono Napoli (quartieri Fuorigrotta, Bagnoli, Pianura, Soccavo), Pozzuoli, Quarto, Bacoli, Monte di Procida, Qualiano, Calvizzano e Marano.