“Noi stiamo cercando come centro-destra un candidato che rappresenti la società civile, anche un imprenditore. Bisogna cercare nomi che possano andare oltre gli schieramenti e determinate vecchie logiche”. A dichiararlo è Gianluca Cantalamessa, deputato della Lega e membro della commissione Antimafia, nell’ambito della trasmissione Tg Club – Speciale Coronavirus in onda dal lunedì al venerdì, dalle ore 12:30 alle 13:30 e dalle 17:30 alle 18:30.
Cantalamessa (Lega) boccia Caldoro
Cantalamessa boccia Stefano Caldoro, già indicato da Forza Italia come candidato governatore del centrodestra in Campania. Non è il primo a farlo. Già Nicola Molteni, segretario regionale della Lega, aveva frenato la candidatura del forzista campano.
“I campani – prosegue il deputato della Lega in collegamento telefonico – hanno diritto a visioni chiare del futuro per poi scegliere quelle più opportune”.
E sulla possibilità di candidarsi alle regionali, Cantalamessa non ci pensa affatto. Attualmente il deputato leghista è impegnato in parlamento ed è in commissione Antimafia.
Scarcerazioni boss
In merito alla delicata questione delle scarcerazioni dei boss, Cantalamessa non nasconde il proprio sdegno. “Trovo sia scandaloso che 450 mafiosi siano tornati a casa – dice il deputato della Lega – . Trovo sia una mancanza di rispetto ed è una presa di fondelli per tutti gli italiani. Non ritengo giusto che gli italiani vengono multati per andare a trovare la fidanzata che però non risulta congiunto. Mentre nel frattempo vengono mandati a casi mafiosi e si parla di stabilizzare 600mila clandestini irregolari in Italia”.