Momenti di puro terrore per il sindaco di Cardito, Giuseppe Cirillo. Il primo cittadino è stato aggredito da un malvivente, armato di pistola e con volto coperto, nel cortile della sua abitazione mentre era alla guida della Land Rover sulla quale c’era anche sua figlia di 16 anni. A darne notizia è Il Mattino.
Cardito, pistola contro il sindaco Cirillo: aggredito insieme alla figlia
Mentre percorreva il vialetto di ingresso, Cirillo è stato avvicinato da una persona mentre il complice, a bordo dello scooter, lo attendeva all’ingresso e si era posizionato davanti alle cellule fotoelettriche per impedire che il cancello si chiudesse.
Il rapinatore ha minacciato di uccidere Cirillo e la figlia se non gli avessero consegnato le chiavi della Land Rover, gli oggetti d’oro e i soldi. Poi con il calcio della pistola ha colpito il finestrino riducendolo in frantumi. A quel punto il criminale ha puntato l’arma contro la testa del primo cittadino, mentre la figlia ha cominciato a gridare cercando di richiamare l’attenzione dei vicini.
Nonostante fosse sotto la minaccia della pistola, il sindaco ha provato ad allontanarsi tentato una manovra con la sua auto. Poi il malvivente, resosi forse conto che la situazione stava prendendo una brutta piega, ha raggiunto il complice che era ancora fermo dinanzi al cancello e si sono dileguati in sella al veicolo a due ruote.
“Che dire, in queste zone nessuno è al sicuro e la criminalità impazza visto che quanto ci è toccato subire è avvenuto a mezzogiorno. Escludo – ha detto il sindaco al Mattino – che l’episodio possa essere collegato a un atto voluto dalla criminalità organizzata”.