Crescono le tensioni nel conflitto russo-ucraino. Un cargo di proprietà estone, Helt, battente bandiera panamense, è stato abbattuto da due missili russi a largo di Odessa. A rivelarlo il ministro dell’Interno ucraino, Anton Gerashenko.
Cargo dell’Estonia abbattuto da due missili russi a largo di Odessa
Il natante affondato è quasi sicuramente un mezzo commerciale. “Ci sono vittime nell’equipaggio”, ha scritto Gerashenko secondo cui i 4 marinai, che riusultano dispersi, sarebbero annegati con la nave. “L’operazione di salvataggio è impossibile, perché la baia è sotto il tiro della Marina russa”. Una vicenda che dimostra la strategia di Putin: colpire chiunque si avvicini all’area del conflitto e provi a interferire.
La telefonata con Macron
intanto il capo del Cremlino ha avuto una telefonata di circa un’ora e mezza con Emmanuele Macron. Il Presidente francese ha detto a Putin che sta commettendo un “grande errore”, perché l’Ucraina non è un regime nazista governato da nazionalisti. Ha poi aggiunto: “Quello che stai facendo costerà caro al tuo Paese, la Russia sarà isolata, indebolita e sottoposta a sanzioni per un periodo molto lungo”.
Putin ha replicato che continuerà la sua lotta contro i nazionalisti in Ucraina “senza compromessi”. Il suo obiettivo è – secondo i media francesi – impossessarsi di tutta l’Ucraina. Potrebbe anche aumentare le sue richieste nei confronti di Kiev e ha infine dichiarato che gli obiettivi dell’operazione russa in Ucraina, ovvero la sua smilitarizzazione e la determinazione di uno status di neutralità, saranno raggiunti in “qualsiasi caso”.