Il Consiglio dei ministri ha approvato un secondo “decreto bollette” per mitigare i costi dell’energia elettrica e del gas, dopo quello già approvato ad aprile.
Caro bollette, approvato nuovo decreto: le misure contro i rincari di gas ed elettricità
Il premier Mario Draghi ha illustrato le misure definendole “urgenti”. I provvedimenti su cui si è trovata un’intesa “dovevano necessariamente essere approvati entro oggi: il terzo trimestre delle bollette inizia da domani”. Senza il decreto, i cittadini avrebbero ricevuto bollette con rincari fino al 45%”, ha detto Draghi. Per questo, ha sottolineato, “sono rientrato ieri velocemente dal vertice Nato di Madrid”.
Il provvedimento prevede di spendere poco più di tre miliardi di euro per prorogare alcune misure, come l’annullamento delle aliquote relative agli oneri di sistema delle utenze domestiche e non domestiche e la riduzione dell’Iva delle bollette del gas al 5 per cento.
Verrà anche prorogato con ulteriori fondi il “bonus sociale” per le famiglie con redditi bassi. Chi presenta infatti tutta la documentazione relativa all’Isee durante l’anno, ha diritto agli sconti in bolletta anche per i mesi precedenti (dal 1° gennaio).
Nella bozza del testo approvata dal governo si legge: “Fermo il valore soglia dell’Isee previsto, per il primo trimestre 2022, in caso di ottenimento di una attestazione Isee resa nel corso dell’anno 2022 che permetta l’applicazione dei bonus sociali elettricità e gas, i bonus annuali riconosciuti agli aventi diritto decorrono dalla data del 1° gennaio 2022 o, se successiva, dalla data di cessazione del bonus relativo all’anno precedente”.