Cartello contro i napoletani da Esselunga, task force di avvocati per insulti ai meridionali

“Sul cartello offensivo verso i napoletani andremo fino in fondo perché non ci convince la spiegazione in base alla quale sarebbe stato affisso, autonomamente, da un dipendente, all’insaputa della direzione”.

Lo ha detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, per il quale “il fatto che quel cartello sia stato affisso in un supermercato dell’Esselunga che non s’è mai spinto oltre la Toscana e l’Emilia Romagna potrebbe far pensare a qualche politica commerciale che tenga a escludere il Mezzogiorno e, quindi, in una catena del genere non sarebbe da escludersi un clima ostile verso i napoletani e i meridionali in genere”.

“Purtroppo, le generalizzazioni e le offese di Salvini e dei leghisti alimentano stupidi e odiosi pregiudizi come si vede dai commenti inseriti sotto gli articoli pubblicati dai media on line” ha aggiunto Borrelli aggiungendo che “i Verdi hanno intenzione di dire basta a queste continue offese ed è pronta una task force di avvocati, capitanata da Lello Caiazza (in foto), che denuncerà tutti quelli che, a vario titolo, offendono Napoli e i napoletani”.

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