Casalnuovo, minacce sul bene confiscato: la risposta delle Istituzioni

Armati di bombolette spray il sindaco di Casalnuovo, quello di Acerra e i consiglieri regionali Lettieri e Borrelli hanno coperto simbolicamente e materialmente l’inquietante scritta lasciata su un bene confiscato in via caserea: “Vi taglio la testa se vi prendete la casa”. Così si è concluso il flash mob per dire no alla camorra organizzato dopo che – in quell’appartamento – erano stati lasciati pesanti danneggiamenti e minacce. Non le prime per il sindaco Pelliccia che ancora una volta denuncia quanto sia difficile esercitare il proprio ruolo in determinati contesti.

In occasione dell’inizio dei lavori nel bene confiscato, a dare il proprio sostegno stamattina tanti cittadini e istituzioni. 

Ti potrebbe interessare

Torna in alto