Casalnuovo. Spari per tentare di rapinare un’auto, poi lo schianto dopo l’inseguimento. I carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna hanno arrestato Salvatore Bruno, 21 anni di Casalnuovo, e Manuele Abbate, 18enne, napoletano del vico Tiratoio, entrambi già noti alle forze dell’ordine e ritenuti responsabili di tentata rapina e di detenzione e porto illegali d’arma da fuoco.
A bordo della Panda intestata a Bruno, alla quale era stata coperta la targa, travisati e armati di pistola si erano affiancati, per bloccarla, a una 500 in transito per via Filichito a Casalnuovo, alla cui guida c’era un 27enne di Ponticelli, anche lui già noto alle forze dell’ordine. Quest’ultimo è fuggito con l’auto e durante il lungo inseguimento è stato esploso un colpo d’arma da fuoco contro la parte posteriore della 500. Poi, verosimilmente a causa dell’alta velocità, i due banditi hanno finito per urtare una barriera di contenimento a bordo strada, rimanendo appiedati e fuggendo a piedi.
Sul posto i militari che hanno perlustrato la zona alla ricerca dei fuggitivi intercettandoli poco dopo in via Salice. I due sono stati inseguiti, raggiunti e immobilizzati dopo un breve inseguimento a piedi. Bruno è stato trovato in possesso di una pistola semiautomatica calibro 7,65 con matricola abrasa e colpo in canna. Nel corso di accertamenti si è constatato che Abbate era destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Napoli per i reati di rapina e furto aggravato. Entrambi i veicoli coinvolti sono stati sequestrati. Gli arrestati sono stati tradotti nella Casa Circondariale di Poggioreale.