Da qualche giorno – tra le luminarie natalizie – splende a Casavatore anche una luce al centro di un ulivo in viale Torricelli. E’ la luce che vuole ricordare Dario Scherillo, vittima innocente della feroce faida per il controllo del mercato della droga tra il clan del boss Paolo di Lauro e gli scissionisti.
Dario, raggiunto alle spalle da alcuni colpi d’arma da fuoco, fu ucciso il 6 dicembre del 2004 quando era appena ventiseienne. Ogni anno da allora ci sono manifestazioni per ricordarlo. Così stamattina il sindaco Vito Marino ha incontrato la madre di Dario, Vincenza Alfano, che da ormai 16 anni lotta chiedendo giustizia.