Il manager dell’azienda sanitaria “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta ha licenziato il primario Gregorio Salvarola, 67 anni. Il motivo è una decisione errata presa durante un intervento chirurgico, nel corso del quale è deceduto un uomo di 55 anni. A Caserta negli ultimi tempi c’erano stati già due licenziamenti per assenteismo.
La decisione è arrivata a tre mesi dall’intervento. A febbraio infatti un paziente di 55 anni è stato visitato nel reparto di Emodinamica e Cardiologia interventistica dell’ospedale di Caserta. Si decise di sottoporlo ad intervento chirurgico, ma mancava un parametro clinico, quello del rischio anestesiologico. Il dato venne quindi inserito in cartella clinica da uno specializzando senza tutor.
Nel corso dell’operazione il paziente morì e fu aperto un fascicolo dalla Procura e un’indagine interna. Questa ha accertato la sottovalutazione del caso. Prese il via così la procedura che ha portato tre giorni fa al licenziamento in tronco del primario, anche se molti colleghi puntano il dito sull’errore di inserimento della classe di rischio.
