“Carenze igienico-sanitarie e strutturali”, è questo il motivo per il quale i Carabinieri del Nas di Caserta hanno chiuso un noto caseificio della provincia.
I militari dell’arma, in collaborazione con il personale del Servizio Veterinario dell’ASL, hanno sospeso l’attività perché il titolare non aveva risolto alcune gravi criticità rilevate nel corso di un precedente sopralluogo.
Blitz dei Nas nel casertano, chiuso caseificio
I locali in cui venivano realizzati i latticini erano risultati non idonei anche a causa della presenza di materiale ingombrante che nulla aveva a che fare con la produzione.
I carabinieri avevano inoltre contestato al titolare l’ubicazione di attrezzature per la lavorazione del latte all’esterno dei locali, in luoghi non ritenuti idonei. Oltre alla sospensione dell’attività sono stati sequestrati per motivi sanitari anche 350 litri di latte in attesa di lavorazione.
