Un sociologo ha accusato di aver violentato due bambine nel casertano. Lo avrebbe fatto ripetutamente in un appartamento ad Alife, dopo la scuola, nel pomeriggio. Le vittime hanno rispettivamente 7 e 8 anni. Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha accolto la richiesta del pubblico ministero di rinviare l’indagato a giudizio.
La difesa dell’uomo avrà 15 giorni di tempo a disposizione per decidere se scegliere o meno un rito abbreviato o cominciare il processo. Secondo gli inquirenti, il sociologo avrebbe fatto con le bambine sesso anale e vaginale e avrebbe anche tentato di farle consumare un rapporto orale. La piccola di 8 anni è riuscita a sfuggire alle sue grinfie. Gli abusi si sono protratti per anni, anche a casa di un parente dove le piccole si recavano per fare i compiti.
In un altro caso, come riportato da Caserta News, la bambina veniva presa in braccio e con la scusa di vedere i video sul computer o suonare la chitarra, l’uomo si muoveva come a simulare un rapporto sessuale.