Panico nella serata di ieri a Caserta dove, nel corso del tremendo temporale che si è abbattuto sulla Campania, un fulmine ha centrato in pieno la stazione ferroviaria, causando un incendio e paralizzando l’intera rete, con bus sostitutivi che hanno accompagnato i pendolari a destinazione.
Stamattina il fumo era passato e la stazione appariva di nuovo con il suo aspetto di sempre, ma l’odore acre dei cavi bruciati era percepibile fino al centro di Caserta. Dieci operai specializzati sono al lavoro da ieri notte per ripristinare la normalità al più presto. Autobus sostitutivi stanno portando i pendolari ad Aversa e Cancello, dove si fermano i treni che prima sostavano proprio nella città della Reggia. Per il momento funziona a scartamento ridotto un solo binario e il marciapiede principale è un enorme cantiere.
Oggi è stato anche il momento della conta dei danni. C’è chi parla addirittura di una cifra compresa tra i 7 e gli 8 milioni di euro. La cosa certa è che i danni sono ingentissimi e che la circolazione ferroviaria stenta a tornare alla normalità.
