L’ha prima guardata, cominciandosi ad eccitare. Poi ha cominciato a palpeggiarla, infine si è sbottonato la patta dei pantaloni e si è masturbato. E’ questo l’incubo che ha dovuto vivere una ragazza seduta al fianco di un 65enne originario di Caserta, arrestato con l’accusa di violenza sessuale.

L’uomo, B.G., ha pesantemente molestato una giovane donna seduta a fianco a lui, sul treno regionale della tratta Cassino-Roma. Per fortuna nella stessa carrozza erano presenti due agenti di polizia, che si sono accorti della situazione, con la donna scoppiata a piangere, e sono intervenuti.
I poliziotti lo hanno così arrestato con l’accusa di violenza sessuale. I fatti sono avvenuti mercoledì mattina. L’uomo, con vari precedenti di polizia, ha tentanto di fuggire alla vista dei due agenti, che però sono riusciti a bloccarlo e ad assicurarlo alla giustizia.