Arrivano in televisione le prime dichiarazioni di Olesya Rostova, la ragazza di circa 20 anni che afferma di essere Denise Pipitone, la bimba di 4 anni sparita nel 2004 in Sicilia, a Mazara del Vallo, e mai più ritrovata.
Le prime parole di Olesya Rostova: “Mammina mia, ti ho sempre cercato”
A riportare uno stralcio dell’intervista integrale rilasciata a un’emittente televisiva russa è Pomeriggio Cinque, il programma condotto da Barbara d’Urso. «Mammina mia non ti ho mai dimenticato, ti ho sempre cercato», avrebbe detto la ragazza.
La giovane ha spiegato poi la sua storia: «Già quando avevo cinque anni avevo capito che ero sola. I nomadi mi dicevano che la mia mamma mi aveva portato in Ucraina con sé. Probabilmente ho 20 anni. Forse mi hanno battezzato nella chiesa dell’ospedale quando ero piccola». Poi l’appello in lacrime alla mamma naturale: «Mammina mia non ti ho mai dimenticato, ti ho sempre cercato. Sono viva, voglio sapere. Non so cos’altro dire ora».
Rapita dai nomadi
Se queste parole venissero confermate e se venisse accertato che la giovane è davvero Denise Pipitone, allora significa che la bimba venne rapita da un gruppo di etnia rom o Sinti e portata all’estero. Olesya Rostova – questo il nome della giovane – in effetti assomiglia molto alla mamma di Denise, Piera Maggio. Ma soltanto la prova del Dna potrà dare questa conferma. Nel frattempo la Maggio è partita alla volta della Russia per incontrare la ventenne.
La ragazza russa, dunque, ha raccontato di esser stata rapita quando era una bambina e di non sapere chi sia sua madre. «Attendiamo i risultati di un test del Dna e siamo speranzosi», ha dichiarato il legale Giacomo Frazzitta a nome di Piera Maggio.