Secondo quanto riportato da alcune fonti del Viminale, 41 migranti presenti a bordo della nave Diciotti avrebbero presentato, attraverso uno studio legale, una richiesta di risarcimento tra i 42mila e i 71mila euro al governo italiano per essere stati costretti a rimanere a bordo della nave diversi giorni, come da decisione del ministro dell’interno Matteo Salvini.
Tra i richiedenti, che dopo lo sbarco si sarebbero rifugiati presso le strutture di Baobab Experience, fatta sgomberare dallo stesso Salvini – un minorenne e 16 che risultano essere nati il primo gennaio.
