Con lo show di musica popolare in mattinata e gli sbandieratori cavensi nel pomeriggio, si sono conclusi ieri i festeggiamenti in onore di San Mauro, santo patrono della città di Casoria.
Festeggiamenti che sono iniziati il 6 gennaio con la consegna dei dolci ai piccoli e che nel corso di quasi 10 giorni hanno portato nella seicentesca basilica di San Mauro – gioiello architettonico della città – volti noti dello spettacolo come Monica Sarnelli e Michele Placido, ma soprattutto tanti fedeli. Un tempo sentitissima festa per tutti i cittadini, a causa del terremoto del 1980 che causò ingenti danni alla basilica e portò alla chiusura della stessa per circa un decennio, la festa di San Mauro è stata a lungo trascurata ed è oggi molto diversa da quella di una volta. Tra i momenti più sentiti e che quest’anno sono tornati dopo tanto tempo: la messa alle tre di notte del 15 gennaio e la processione del busto del santo nel centro cittadino.