Un imprenditore, titolare di un’agenzia di scommesse di Casoria, è stato aggredito e picchiato due volte nel giro di un paio d’anni, insieme al figlio, da quattro usurai che lo tenevano sotto scacco per il pagamento degli interessi maturati, a detta loro, nel corso del tempo.
È quanto emerso da un’indagine condotta dai Carabinieri di Casoria che, su disposizione del Tribunale di Napoli Nord, hanno eseguito quattro ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettante persone, tutte residenti ad Afragola.
Le indagini sono iniziate nel gennaio 2014. La svolta investigativa si è avuta in seguito a due episodi, uno proprio del gennaio 2014, l’altro dell’ottobre 2016, nel corso dei quali il titolare dell’agenzia e suo figlio furono malmenati dagli usurai fermati questa mattina. I quattro dovranno rispondere a vario titolo dei reati di usura e tentata estorsione aggravata.