Castellammare di Stabia. “Non si riesce a capire per quale motivo si continui a sottovalutare il rischio che la meningite faccia vittime in Campania e non si affronti la questione così come stiamo chiedendo da mesi visti i tanti casi registrati in Italia e anche nella nostra regione”. Lo ha detto il presidente del gruppo consiliare Campania libera, Psi e Davvero Verdi, Francesco Emilio Borrelli, componente della Commissione sanità, per il quale “se fosse accertato che è stata la meningite la causa della morte del diciottenne, arrivato in fin di vita nel pronto soccorso di Castellammare di Stabia, chiuso per accertamenti, bisognerebbe preoccuparsi sul serio visto che pochi giorni fa, sempre a Castellammare, c’era stato il ricovero di un bimbo di 18 mesi e qualche mese fa una donna e un medico erano stati ricoverati con i sintomi della meningite”
“Abbiamo chiesto e continuiamo a chiedere al Presidente della Commissione sanità di convocare, con la massima urgenza, una riunione monotematica per discutere con tutti i responsabili di Asl e Aziende ospedaliere della questione per capire se siamo pronti a sostenere un’eventuale epidemia e, soprattutto, se è necessario prevedere una campagna di vaccinazione di massa” ha concluso Borrelli per il quale “non bisogna creare allarmismi, ma non si può neanche sottovalutare il problema e il rischio legato a una malattia gravissima e pericolosissima come la meningite”.