Agguato fuori al bar. Arrestato a Castellammare di Stabia per tentato omicidio Luciano Martire. La Polizia di Stato alle prime ore odierne ha dato esecuzione all ‘ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere – emessa dal Tribunale di Torre Annunziata su indagini coordinate dalla locale Procura della Repubblica – nei confronti dell’uomo.
Per Martire sussistono gravi indizi di colpevolezza per i reati di tentato omicidio e porto illegale di una pistola calibro 22, riconducibili al ferimento di Grimaldi Lambiase, avvenuto la sera del23 maggio 2017 in Castellammare di Stabia nei pressi del bar denominato “Internet Caffè” all’ingresso del rione Venezia.
In tale circostanza Martire, ponendosi alla guida di uno scooter, accompagnava sul luogo teatro dei fatti l’amico Gaetano Cavallaro il quale esplodeva diversi colpi di pistola all’indirizzo del Lambiase colpendolo alla coscia sinistra. Le indagini avviate nell’immediatezza da questa polizia giudiziaria, coordinate dalla Procura di Torre Annunziata, portavano all’arresto del Cavallaro, già condannato con sentenza alla pena di anni sei e mesi sei di reclusione in sede di rito abbreviato. Luciano Martire, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la casa Circondariale di Napoli Poggioreale e tenuto a disposizione della competente autorità giudiziaria.
