Bimbo violentato a Castellammare, costretto a fare sesso con lo zio in casa

Credeva di essere nelle mani di una persona fidata. E invece quello zio era l’orco che si nascondeva tra le mura di casa. Un bimbo di dieci anni a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, è stato violentato e costretto a subire rapporti sessuali ripetutamente da parte dello zio.

Castellammare, bimbo di dieci anni violentato dallo zio: arrestato

Le violenze si sono consumate nella casa del parente, dove il piccolo veniva lasciato dai genitori. Il nipote era costretto a spogliarsi e ad avere rapporti di natura carnale con l’uomo contro la sua volontà. “Cosa mi fai, zio”, avrebbe chiesto il bimbo in un’occasione. “Non ti preoccupare”, lo avrebbe tranquillizzato l’orco.

E così dopo le indagini condotte dalla Procura della Repubblica, questa mattina, gli agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Castellammare di Stabia e della Squadra Mobile della Questura di Varese, hanno proceduto, a Saronno, all’arresto di C.M., di anni 57. Secondo l’accusa, è gravemente indiziato del reato di violenza sessuale aggravata a carico del nipote, minore di anni 10.

Le indagini, condotte dagli agenti del commissariato di Castellammare di Stabia e coordinate dalla Procura, hanno permesso di accertare the in tre distinte occasioni, anche approfittando del rapporto di parentela esistente tra la vittima e lo zio, quest’ultimo aveva fatto entrare nella sua abitazione, a Castellammare di Stabia, il nipote, costringendolo a denudarsi e a fare sesso con lui. L’uomo si trovava a Saronno, presso casa di un altro fratello. Dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la casa di reclusione di Busto Arsizio.

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