Ennesimo incidente sulla statale SS145 Sorrentina, a Castellammare di Stabia. Muore a soli 17 anni Alfonso Manzi, giovane originario di Angri ma residente a Sant’Antonio Abate. Fatale lo schianto dello scooter su cui viaggiava con il muro di contenimento della carreggiata. A riportare la notizia il portale StabiaChannel.it.
Incidente sulla Sorrentina: muore Alfonso Manzi
Sono circa le 23: Alfonso viaggia in sella al suo Sh 125, in direzione Castellammare. Sta rientrando da una serata tra amici in costiera. Evita la galleria e percorre la strada che costeggia il mare. All’altezza del Famous Beach, perde il controllo del mezzo e si schianta contro il muro. Muore sul colpo. I medici del 118, allertati da un automobilista di passaggio, provano a rianimarlo ma le sue condizioni appaiono subito disperate e le ferite troppo gravi. Il personale sanitario ne può solo constatare il decesso.
La dinamica del sinistro
Sul caso indagano gli agenti della Polizia Municipale e i carabinieri della Compagnia di Sorrento. Al momento non sembrano siano coinvolti altri veicoli. Alfonso Manzi avrebbe fatto l’incidente in maniera autonoma. Probabile anche l’acquisizione dei video di alcune telecamere poste lungo la statale. Spetterà poi alla Procura stabilire le fasi con cui portare avanti le indagini. Il magistrato di turno potrebbe disporre l’autopsia a stretto giro per stabilire l’esatta causa del decesso.
Il lutto
La notizia del decesso del giovane ha fatto rapidamente il giro della comunità a nord di Castellammare. Tanti, in queste ore, i messaggi di cordoglio apparsi sui social network in sua memoria. “Te lo dicevo ogni volta: eri il ragazzo perfetto, eri la mia gioia quando venivi a lavorare. Ci hai accompagnato all inizio della nostra avventura facendo tardi insieme a noi fino a mezzanotte per potere avviare il nostro cantiere perché quanto nostro così era tuo. Due anni bellissimi ed ora che siamo nel pieno dell’attività tu non ci sarai”, il ricordo di Salvatore. Sotto choc anche i compagni di classe dell’ITI Paciotti di Scafati, dove Alfonso era iscritto.
(Foto di archivio)