Hanno picchiato un giovane napoletano a colpi di spranga perché si è rifiutato di pagare il parcheggiatore abusivo. Due persone sono state arrestate con l’accusa di lesioni personali aggravate e tentata estorsione. Ancora ricercata una terza persona che avrebbe agito in concorso con loro.
Castellammare, si rifiuta di pagare il parcheggiatore abusivo: preso a bastonate al petto
La vicenda risale allo scorso settembre. Siamo a Pozzano, vicino Castellammare di Stabia. Il ragazzo giunge a bordo di una moto e la parcheggia in un’area di sosta libera. Poco dopo arriva un parcheggiatore che pretende un “caffè” come corrispettivo del parcheggio. Il centauro si rifiuta di pagare e di spostare la moto; si allontana e va in spiaggia.
A quel punto scatta la spedizione punitiva: il parcheggiatore abusivo, insieme ad altri due uomini, raggiunge la vittima sull’arenile e lo prende a bastonate. Con una mazza di ferro, il ragazzo viene colpito alle gambe e al torace. Resta sulla sabbia in preda a dolori lancinanti. A ricostruire la vicenda sono gli uomini della Polizia dopo la denuncia sporta dalla vittima. Gli investigatori identificano due dei tre responsabili e questa mattina eseguono nei loro confronti un’ordinanza di custodia cautelare.
Per il procuratore della Repubblica di Torre Annunziata Nunzio Fragliasso, «a prescindere dalla modestia della somma di denaro oggetto della pretesa estorsiva, il fatto per cui si procede appare di estrema ed intollerabile gravità, avuto riguardo alla enorme sproporzione tra la somma richiesta (un caffè) e la ferocia della reazione». Una reazione, conclude il magistrato, «sintomatica della elevata proclività al delitto» degli aggressori, «i quali hanno palesato la ferma volontà di imporre a tutti i costi, anche ricorrendo alla violenza, la loro signoria in un luogo pubblico, evidentemente soggetto di fatto al loro assoluto controllo».