Castellammare, travolto sullo scooter: Antonio muore dopo giorni di agonia

Morto dopo 36 giorni di agonia. Antonio Erpete, originario del quartiere di San Giovanni a Teduccio (Napoli), è deceduto in una clinica privata di San Giuseppe Vesuviano dopo essere stato investito il 19 ottobre scorso in via Pozzillo a Castellammare di Stabia. Dopo essere stato trasferito all’ospedale Cardarelli di Napoli in gravi condizioni, è stato trasferito in una struttura privata per poi spirare domenica scorsa. A riportare la notizia è il portale PuntoStabiaNews.it.

Sulla salma di Antonio deve essere effettuata l’autopsia, il cui risultato sarà poi trasmesso alla Procura di Torre Annunziata. Sulla dinamica dell’incidente indagano gli agenti della polizia municipale di Castellammare di Stabia, agli ordini del comandante Antonio Vecchione.

Secondo una prima ricostruzione, l’uomo era in sella al suo scooter alla periferia della città stabiese quando è stato travolto da un’auto. L’impatto è stato violento. Immediatamente soccorso, è stato trasportato in ospedale ma dopo un mese di agonia, per lui non c’è stato nulla da fare. Si aggrava dunque la posizione del conducente della vettura, che potrebbe rispondere adesso di omicidio stradale.

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