Castello confiscato, i dipendenti de La Sonrisa in rivolta: “Pronti a protestare”

Sono pronti a protestare i dipendenti de La Sonrisa, dopo la confisca della struttura di Sant’Antonio Abate. Con un video pubblicato sui social di Nino Davide, uno dei volti noti del “Castello delle Cerimonie”, i lavoratori annunciano un corteo previsto per domani giovedì 22 febbraio, che partirà dal locale sino ad arrivare al palazzo comunale di Sant’Antonio Abate per un incontro con il sindaco e chiedere quale sarà il futuro della location e perciò dei suoi dipendenti.

Castello delle Cerimonie, i dipendenti de La Sonrisa in rivolta: “Pronti a protestare”

Come annunciato nel post di Nino Davide, i lavoratori si ritroveranno all’esterno della Sonrisa alle ore 9.30 per percorrere le strade cittadine sino al Comune.

Invitano, inoltre, a partecipare alla mobilitazione prevista per domani chiedendo che chi ha a cuore il Castello possa attivarsi con i dipendenti per chiedere garanzie e continuità lavorativa dell’Hotel, attività che da oltre 40 anni è stata una fonte di Reddito per circa 300 famiglie.

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