La Sonrisa potrà restare aperta almeno fino al prossimo 5 giugno. Lo ha stabilito il Consiglio di Stato, accogliendo il ricorso presentato dalla famiglia Polese contro la decisione del Tar, che aveva rigettato l’istanza contro la revoca della licenza disposta dal Comune di Sant’Antonio Abate. In un primo momento, il Tribunale Amministrativo aveva concesso una proroga di 30 giorni, fissando la chiusura definitiva della struttura al 13 febbraio. Ora, invece, il Consiglio di Stato ha deciso di posticipare ogni decisione a giugno, quando il Tar dovrà pronunciarsi nuovamente, questa volta sul piano urbanistico attuativo (PUA) presentato dalle società che gestiscono La Sonrisa e respinto dall’amministrazione comunale.
Castello delle Cerimonie, La Sonrisa resta aperta: sospesa chiusura fino a giugno 2025
Il braccio di ferro tra il Comune e i proprietari del celebre “Grand Hotel La Sonrisa” va avanti ormai da mesi, tra ricorsi e rinvii. Già a gennaio 2024, la Cassazione aveva disposto il sequestro della struttura e dei terreni circostanti per lottizzazione abusiva, avviando così un lungo iter giudiziario ancora in corso. Nel frattempo, le porte del “Castello delle Cerimonie” restano aperte. Tra sfarzo ed eccessi, continueranno ancora per qualche mese le celebrazioni e i matrimoni in quello che è diventato un simbolo della tradizione nuziale napoletana.