Dolore e sgomento a Giarre (in provincia di Catania ) per la notizia della morte di Luca Cardillo, il giovane affetto da una forma molto aggressiva di tumore. L’improvvisa dipartita si è diffusa anche sui social. Decine i messaggi di cordoglio per quel ragazzo che ha lottato per più di un anno contro un osteosarcoma alla gamba che lo costringeva a stare a letto.
“Il nostro Luca non è più con noi – scrive Maria – ora è un angelo tra gli angeli! Riposa in pace! La tua forza e il tuo coraggio sono stati esemplari. Un abbraccio alla mamma, al papà e alla sorella”. Fu proprio quest’ultima a lanciare una raccolta fondi per permettere al giovane un costosissimo intervento negli Stati Uniti che avrebbe potuto salvarlo.
Nonostante le condizioni di salute che peggiorarono velocemente, Luca non ha mai perso le speranze. L’intervento non fu mai eseguito: i rischi furono troppo elevati e così Luca fece ritorno a casa.
I cicli di chemioterapia iniziarono nuovamente. Il 23enne, nella sua ultima intervista rilasciata ai giornalisti di FanPage, ringraziava tutti: “Ringrazio ognuno di voi per le donazioni e per l’affetto donatomi finora”.
Disperati gli amici, che fino all’ultimo speravano che Luca potesse guarire da quel brutto male. “Oggi, il mio migliore amico, anima candida, raggio di sole nella tempesta, se n’è volato in paradiso. Si sta meglio là, vero Luca? È inevitabile piangere ma farò in modo di ricordarti con gioia e di fare festa e di gioire per la fine delle tue sofferenze e i tuoi dolori – scrive Denise -. Dovevi fare grande cose, avevi un talento unico, eppure, se adesso non sei più su questa terra, devo convincerci attraverso la fede, che forse un piano migliore è riservato per te”.