Cronaca dall’Italia e dal mondo

Si è avvalso della facoltà di non rispondere Lucio, il fidanzato reo confesso dell’omicidio di Noemi Durini, la 16enne uccisa a Specchia in provincia di Lecce.

Non è stato lui, non è stato il diciassettenne.

Tragedia nel pomeriggio di ieri 14 settembre a Moglia, nel mantovano, dove è deceduto in un incidente stradale un bambino di 13 anni, Riccardo Roversi, di Reggiolo.

“Mai avrei aiutato mio figlio a commettere un simile delitto”, si difende così papà Biagio, 61 anni, dall’accusa di aver aiutato suo figlio Lucio ad uccidere la fidanzata Noemi Durini, 17 anni, finita a sassate in testa da quanto emerso per ora dalle indagini in corso.

Non ce l’ha fatta Diego, il bimbo di soli dieci mesi soccorso nel primo pomeriggio odierno all’asilo nido Pirì Pirì di Casatenovo, in provinciadi Lecco.

Torna oggi 15 settembre l’incubo terrorismo a Londra (VIDEO).

Un 68enne è stato portato sul banco degli imputati con un accusa pesante: aver molestata la nipote da quando questa era appena undicenne fino all’età di 17 anni.

Nozze con pesce avariato, sposi rifiutano risarcimento dell’oste: “Nostro zio è morto, vogliamo giustizia”.

Ha gettato tutti nello sconcerto l’intervista rilasciata ieri in diretta a Chi l’Ha Visto? dai familiari del fidanzato di Noemi Durini, la 17enne uccisa dal ragazzo reo confesso.

Avrebbe abusato di una bambina di sei anni nel cortile di un palazzo di Milano, in zona Chinatown, l’uomo immortalato dalle telecamere di sorveglianza con addosso un paio di jeans ed una maglietta blu.