Cellole. Era intervenuto per porre fine all’ennesima aggressione cui era vittima la figlia della sua compagna, che da un anno subiva maltrattamenti e minacce dal marito con il quale era in fase di separazione. Una intromissione che ha dato fastidio a quest’ultimo, tanto da spingerlo ad afferrare una livella per muratura e colpire la testa del compagno della suocera con violenza inaudita.
Alla vittima, trasportata dal personale del servizio “118” presso l’ospedale “S. Rocco” di Sessa Aurunca, è stato riscontrato un trauma cranico commotivo e una frattura della porzione orbitale dello zigomatico di sinistra. Attualmente ricoverato in prognosi riservata. Intanto i carabinieri della Stazione di Cellole hanno proceduto all’arresto di P. S., trentenne del luogo.
Nel corso delle immediate indagini, la moglie dell’aggressore, ha dichiarato di subire dal marito maltrattamenti, minacce, molestie e percosse dal febbraio del 2018. L’arrestato è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.